Domanda di Elena: quante volte a revisione vi hanno bocciato il vostro progetto?
mi è successo per la prima volta la scorsa settimana!!!ha detto proprio “mamma mia che brutto!!” ci sono troppo rimasta male soprattutto perchè alla prima revisione invece mi aveva detto che era andato benissimo!!!!sono al primo anno di architettura e mi sto già demoralizzando -___-
i primi esami che ho fatto ho preso tutti voti alti…x cui non mi aspettavo una batosta del genere 🙁 ma è normale che sia cosi?
Migliore risposta:
Answer by Lebia
Titolo: Revisioni, guida all’uso e alla sopportazione.
Iniziamo il primo capitolo facendo una premessa: il progetto che partorai, non sarà frutto di una tua inventiva personale, ma ricalcherà fedelmente un’idea che l’insegnante ha in mente.
Quindi, finchè il tuo progetto non si rifà fedelmente a quell’idea, sarà brutto.
Durante l’anno non te ne accorgerai, ma con i tira e molla, l’insegnante ti porterà esattamente al risultato voluto…a fine anno guarda i progetti degli altri e chiediti “perchè sono tutti una copia del mio”? Purtroppo anche quelli degli anni precedenti sono uguali, fidati.
Il secondo capitolo riguarda ciò che c’è disegnato sul foglio. A volte guardano attraverso il foglio, altre volte guardano sul foglio. La differenza sta che nel primo caso diranno che è bello (il banco bianco sottostante è sempre bello), nel secondo caso farà tutto schifo. Poi c’è il caso in cui guardano il banco per mesi, il progetto è in stallo da mesi ma di punto in bianco sposteranno il punto di vista e diranno “ma qui non va bene!” e tu tra te e te pensarai “ma se è così da tre mesi?! Che avete guardato in tutto questo tempo?”.
Il terzo capitolo è lo fanno apposta, lo rifaranno, quindi tu non te la prendere. Anche Frank O’Ghery era un’incapace, doveva ritirarsi ma poi chissà perchè è citato nella Storia dell’Architettura.
A parte il fatto di dire che il tuo progetto è “brutto”, incontrerai gente che ti consiglierà di ritirati, che ti dirà che quella strada non fa per te…a quel punto ricordati di Ghery (cosa ti ritiri a fare, se poi diventerai famosa come ha fatto lui?).
Ora a parte l’ironia che ogni tanto ci vuole, non te la prendere. Alza la testolina fiera, è il loro giochetto, lo faranno e lo rifaranno ad ogni revisione perchè è il loro lavoro. Non è successo niente, non sei un’incapace, anzi…rifallo, non andrà bene?, rifallo di nuovo, non andrà di nuovo bene…ci sarà sempre qualcosa che non andrà bene per loro! Poi alla fine dell’anno o del semestre vedrai che prenderai un bel 27 o un 30…
E’ solo l’inizio e non te l’aspettavi. Comunque sì, è normale.
Solo un consiglio: ora ci sei rimasta male perchè non te l’aspettavi (è l’inizio e non potevi saperlo) ma con il tempo inizierai a sedimentare…ma non perdere mai la pazienza.
Ti racconto la mia esperienza: dopo 2 anni che lavoravamo sul progetto per la tesi di laurea, un mese prima della data fatidica l’insegnante si è accorto che forse nel nostro caso la sua idea non era realizzabile (ma va? Erano mesi che noi cercavamo di demolire una parte del progetto, ma lui era convinto che funzionasse e quindi siamo state zitte). Ok, demoliamo quella parte ma sostanzialmente l’impianto restava invariato. Due settimane prima della data fatidica se ne esce con il modulo della pianta…eh? Tutta da rimodulare… Lì ho perso la pazienza. Mi scappava da piangere…
In un altro caso, dopo l’iscrizione alla laurea, è arrivato a dire a due miei compagni che non potevano laurearsi e che lui, con un tale progetto, non gli avrebbe fatto da relatore (nonostante la firma)…la ragazza piangeva come una fontana, il ragazzo ha resistito…noi, dall’altra parte della classe abbiamo avuto un infarto (e se fosse successo anche a noi?). Sarà così fino alla fine…
Aggiungi la tua risposta nei commenti!